Mi chiamo Alessio, vivo in un paesino della provincia di Milano, sono diplomato in elettrotecnica- automazione, anche se i casi e le scelte della vita non mi hanno portato ad approfondire i miei studi.
Sono sempre stato affascinato per quanto riguarda il mondo della tecnologia, fin da quando ero piccolo negli anni ‘80, dal Commodore 64 che funzionava a cassette, fino al mio primo Intel 80386 con i suoi floppy disk, in un mondo dove internet come lo conosciamo adesso non esisteva.
Mi sono avvicinato allo studio della domotica quasi per caso. Io e mia moglie lavoriamo entrambi tutto il giorno e con l’arrivo del secondo gattino mi convinse ad acquistare una telecamera, non per sorvegliare la casa dall’eventuale intrusione di malintenzionati, ma per controllare e monitorare il comportamento dei gatti lasciati in casa da soli.
A parte la motivazione in sé, la curiosità mi ha portato a pensare a come poter intervenire per rendere la mia casa più confortevole e soprattutto controllabile anche a distanza.
Quante volte ci siamo chiesti: “avrò spento le luci?” oppure i lamenti di mia moglie: “ho lavato ieri tutte le finestre, con le tapparelle alzate e queste intemperie i vetri si sporcheranno tutti di nuovo…” ed aver storto il naso perché quelle luci sarebbero rimaste accese tutto il giorno e che tutta la fatica per la pulizia era stata uno sforzo e una perdita di tempo invano.
Per evitare tutti questi disagi, la soluzione è quella di creare una casa in domotica e con un semplice touch sullo smartphone avrai la possibilità di spegnere le luci dimenticate accese, di chiudere tutte le tapparelle della casa per evitare che si sporchino i vetri e tanto altro…
Ma cos’è la domotica? È la scienza che applica l’informatica all’automazione della casa, un insieme di dispositivi che comunicano tra di loro. Sono collegati alla tua rete di casa e possono svolgere funzioni diverse. Ad esempio ci sono dispositivi che ti permettono di gestire l’illuminazione di una singola stanza o dell’intera illuminazione della casa, altri che ti permettono di gestire l’automazione di tende, tapparelle, cancelli e portoni.
Puoi regolare la temperatura, quante volte ti sei ritrovato nella situazione di pagare quell’energia senza averne neanche beneficiato. Basti pensare a quando non c’è nessuno in casa, il termostato è programmato a fasce orarie, e anche se siamo a dicembre vi è una temperatura esterna di 15/16°C, e il riscaldamento è acceso. Oppure per chi soffre tremendamente il caldo, che lascia acceso o programmato il climatizzatore in modo da avere una casa fresca al ritorno da lavoro; ma se sei come mia moglie che ha un orario di fine lavoro alle 18:00 ma non si ha mai una previsione precisa di quando sarà a casa, possono essere le 18:30 come le 20:00, potresti accendere il climatizzatore solo mezz’ora prima di tornare a casa ed avere lo stesso beneficio, risparmiando.
Gestirai qualsiasi cosa con un controllo locale oppure da remoto tramite smartphone, ovunque tu sia.
Negli ultimi anni la richiesta di tale tecnologia è cresciuta rapidamente ed è in continuo aumento.
Si pensa che la domotica sia un qualcosa di lusso, di molto costoso e fa distogliere il pensiero sulle potenzialità che invece ha questa tecnologia.
In realtà non è proprio così, perché la domotica è solo un processo di comunicazione ma può essere realizzata e progettata in diversi modi. Oggi sono presenti sul mercato tre tipologie di impianti di domotica:
- Integrale di alto profilo: è un sistema cablato che non è rivolto al pubblico di massa e si applica per lo più nel campo di grandi aziende, stabilimenti, centri commerciali o ville stile Hollywood.
- Standard: è un impianto cablato a sistema chiuso, nel senso che il pacchetto non è modificabile, ed è proposto alle imprese edili per la realizzazione di appartamenti in nuova costruzione, quindi rivolto installatori e elettricisti.
- “fai da te” detta Smart Home, che si basa sulla connessione wireless, che ormai tutti conosciamo, una realtà per molte famiglie, grazie ai dispositivi sempre più numerosi e accessibili, ma dove ci sono molte limitazioni, soprattutto per la comunicazione fra le varie applicazioni, che utilizzano diversi dispositivi di vari brand e casi in cui manca la conoscenza tecnica.
Io ero per il “fai da te”, poi a dicembre dell’anno scorso ho incontrato Paolo. Me lo presentò mio fratello Anchise, che era a conoscenza degli sviluppi sulla mia Smart Home.
Anche lui appassionato, che con la sua celeberrima frase “si può fare” di Gene Wilder in Frankenstein Junior del 1974, era a uno step in più rispetto alla classica “fai da te” che conoscevo io.
Si era spinto attraverso le sue esperienze tecniche, all’integrazione di più sistemi domotici per soddisfare esigenze che il mercato ancora oggi non aveva ingaggiato.
Da questo incontro, dove eravamo consapevoli che tutti avrebbero voluto una Smart Home, Anchise ebbe già chiara una visione, che nel tempo abbiamo maturato insieme, fino ad arrivare a MOTICA.
Motica nasce dall’idea di creare una rete di professionisti in questo settore, per dare al cliente un servizio completo e definito, sia dal lato commerciale che da quello umano e ambientale.
3 sono i differenziali rispetto alla domotica tradizionale: 1) Nessun lavoro di ristrutturazione, low cost e con un consulente Motica abbinato alla tua famiglia
Il nostro sogno è quello di far conoscere a più persone possibili questa scienza innovativa creando un pacchetto certificato a basso investimento, con un prezzo definito, che non sia invadente per il tuo stile di arredo e che non necessita né di opere murarie né della sostituzione di dispositivi già esistenti. L’intelligenza degli impianti rimane nascosta.
Anche l’Agenzia delle Entrate considera la domotica come una riqualificazione energetica e rientra nelle agevolazioni fiscali per il risparmio energetico.
Ovviamente il pacchetto consente la personalizzazione di scene e automazioni, che non fanno altro che migliorare la qualità della vita, adattandosi alle proprie abitudini senza cambiarle, anche per audio e video, con il monitoraggio totale dell’abitazione attraverso telecamere, sensori di movimento, rilevamento di una eventuale presenza di fumo oppure di perdite d’acqua e la possibilità di controllare i consumi energetici, così da avere la possibilità di poterli ottimizzare al meglio.
Parliamo di uno strumento dinamico, sempre aggiornato alle novità, come ad esempio il 5G e interamente programmabile per garantire sicurezza, comfort, convenienza e risparmio energetico, secondo le esigenze del cliente.
Motica è come se fosse l’estensione di sé stessi.
L’integrazione è incondizionata e questo consente di ottenere vantaggi concreti, evitando inutili sprechi e aumentando il benessere di tutti, anche per persone anziane o persone disabili.
Lo scopo è quello di acquisire informazioni utili per determinare il livello di correttezza dei nostri comportamenti. I risultati ottenuti con l’impiego di queste tecnologie sono assolutamente molto interessanti, perché seguendo i suggerimenti, si possono raggiungere notevoli riduzioni dei consumi domestici di energia, così da diminuire drasticamente le emissioni di biossido di carbonio. Possiamo diventare quindi i protagonisti di un cambiamento a livello globale nella direzione della sostenibilità ambientale.
Affacciarsi al futuro per ridurre gli sprechi, ottimizzare i consumi di energia, migliorare l’efficienza energetica, diminuendo di conseguenza l’impatto ambientale.
Un altro aspetto molto importante della Motica è quella dell’assistenza concreta, reale, umana, avendo come riferimento un consulente di fiducia qualificato, che mette passione in quello che fa e segue attivamente tutto il percorso dal sopraluogo, all’installazione e a lavoro finito, gestendo un rapporto diretto con il cliente garantendo una vera e propria esperienza.
MOTICA il tuo Family Smart Home
l’anello di collegamento fra la crescente domanda e l’insufficiente organizzazione del mercato a rispondere a questo bisogno.
Personalmente questo business, avvicinando l’approccio a questa tecnologia, senza escludere il lato umano, consentirà di migliorare me e il mondo che mi circonda.
Questo è il nostro sogno, contribuire a salvaguardare il nostro pianeta, migliorando la vita dell’uomo nella sua quotidianità.